Il contesto

Le apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) oggigiorno pervadono la gran parte degli ambienti domestici, lavorativi e industriali. Il loro uso è diventato indispensabile nella società moderna e contribuisce a migliorare gli standard di vita nel mondo globalizzato.
Secondo il Global E-Waste Monitor 2020, il consumo totale in peso di AEE aumenta ogni anno di 2.5 milioni tonnellate (Mt).

Essenzialmente ogni apparecchiatura elettrica o elettronica contiene almeno una scheda elettronica (Printed Circuit Board, PCB) che ne rappresenta il “cervello” atto ad elaborare e controllare le funzioni dei componenti elettrici. A fine vita, tuttavia, le AEE ormai non più utilizzabili o obsolete vengono smaltite, generando quello che rappresenta uno dei maggiori flussi di rifiuti (RAEE) dei nostri giorni e che costituisce, se non opportunamente valorizzato, una fonte di inquinamento e un ingente spreco di risorse preziose.

Si prevede che la produzione globale di RAEE cresca notevolmente negli anni a venire, pertanto il riciclo dei metalli da RAEE rappresenta una vera opportunità sia dal punto di vista economico che ambientale.

Infatti, solo il 17.4% dei RAEE generati globalmente per anno vengono gestiti correttamente, inoltre i processi di recupero attualmente in uso a livello industriale sono complessi e generalmente ad elevato impatto ambientale. L’implementazione di modelli di economia circolare in cui si massimizzi la valorizzazione delle materie prime seconde e si punti ad arrivare ad uno ZERO-WASTE è fortemente incoraggiata e rappresenta uno degli scopi fondamentali del progetto SMaRT PCBs.

SMaRT PCBs

Sustainable Materials Recycling Technology for Printed Circuit Boards